Il Siracusa International Institute ha sostenuto la lotta contro la criminalità organizzata e la corruzione in Macedonia del Nord (già ex Repubblica Jugoslava di Macedonia), svolgendo tre programmi di assistenza tecnica che hanno coinvolto175 esperti italiani e internazionali e 725 macedoni, principalmente rappresentanti di pubblici ministeri, magistratura, polizia e agenzie . Inoltre, due pubblicazioni in materia sono state realizzate.
Questi programmi di assistenza tecnica sono stati realizzati con la cooperazione e il sostegno finanziario di: Polizei Fortbildungsinstitut, Neuss, Germania; l’Università St. Kiril I Metodu; Centro per l’educazione del personale nel campo della sicurezza, Scuola di sicurezza, Skopje, Macedonia del Nord; la Commissione europea, direzione generale per l’istruzione e la cultura; l’Osservatorio per la criminalità organizzata (OPCO); l’ambasciata italiana in Macedonia del Nord; il Ministero della Giustizia Italiano; la procura macedone; l’Agenzia europea per la ricostruzione (EAR) a Skopje.
L’Istituto iniziato il programma nell’ambito della lotta alla criminalità organizzata in Macedonia del Nord nel 2002. Come parte di un consorzio per l’attuazione del progetto Tempus, finanziato dalla Commissione europea, l’Istituto ha contribuito a realizzare un programma di formazione avanzata a sostegno degli operatori giudiziari macedoni, organizzando cinque seminari e seminari tra il 2002 e il 2003. I seminari si sono svolti sia a Siracusa che a Skopje in collaborazione con il Polizei Fortbildungsinstitut di Neuss (Germania) e il Centro universitario St. Kiril I Metodu per l’educazione del personale nel campo della sicurezza, Scuola di sicurezza, Skopje, e hanno formato complessivamente, circa 200 ufficiali.
Nel 2004 e nel 2005, l’Istituto ha portato avanti un programma di assistenza tecnica per promuovere la ratifica e l’attuazione della Convenzione di Palermo, patrocinata dal Ministero della Giustizia Italiano e in collaborazione con l’Osservatorio per la criminalità organizzata (OPCO). Nel novembre 2005 è stato organizzato un seminario a Skopje dal titolo “Cooperazione internazionale giudiziaria e di polizia nella Convenzione ONU contro la criminalità organizzata transnazionale e i suoi protocolli“. Il seminario, alla presenza di 72 partecipanti e 10 docenti, si è aperto con un discorso di benvenuto del Ministro di giustizia della Macedonia del Nord, Meri Madlenovska-Gjorgjievska e il presidente Giuseppe di Gennaro, ex presidente della IV sezione della Corte di cassazione.
Più avanti, la Macedonia del Nord ha lavorato per aumentare la sua efficacia nella lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione. Il governo macedone ha rafforzato il ruolo del pubblico ministero nel tentativo di limitare l’espansione di molte forme di criminalità organizzata. Uno dei passi più importanti intrapresi, con la riorganizzazione dell’Ufficio del Procuratore Generale, fu l’istituzione di un’unità speciale per la lotta contro la criminalità organizzata e la corruzione. L’Unità era focalizzata nel perseguire i crimini d’ufficio commessi dai gruppi criminali organizzati. Tra il 2007 e il 2009, l’Istituto è stato ad hoc mandated body del Ministero della Giustizia italiano, collaborando alla gestione del Progetto di gemellaggio tra l’Italia e la Macedonia del Nord, che aveva proprio l’obiettivo di sostenere la suddetta unità speciale nel suo lavoro quotidiano e nelle sue strategie a lungo termine.