Professor M. Cherif Bassiouni (1937-2017)
Il professor M. Cherif Bassiouni è morto il 25 settembre 2017 a Chicago, all’età di 79 anni, circondato dalla sua amorevole famiglia. L’Istituto ricorderà sempre con immensa gratitudine il proprio padre, un giurista immenso spinto da una passione inesauribile per promuovere l’affermazione nel mondo dello stato di diritto e per proteggere i diritti umani. Cherif Bassiouni è stato Professore Emerito di diritto presso la DePaul University, dove ha insegnato dal 1964 al 2009. È stato membro fondatore dell’Istituto internazionale per i diritti umani presso la DePaul University, fondata nel 1990. È Stato presidente dal 1990-2008 e poi presidente emerito. Nel 1972 è stato uno dei fondatori dell’Istituto Internazionale di Studi Superiori in Scienze Criminali – ISISC- oggi (Siracusa Institute) con sede a Siracusa, in Italia, dove ha prestato servizio come Segretario Generale dal 1972 al 1974, Preside dal 1974 al 1988 e poi come Presidente fino al 2015. Dal 2015 è stato Presidente Onorario. È stato anche Segretario Generale dell’Associazione Internazionale di Diritto Penale dal 1974 al 1989 e come Presidente per tre mandati di cinque anni dal 1989 al 2004
Il Professor Bassiouni è stato Guest Scholar presso il Woodrow Wilson International Center for Scholars a Washington, DC nel 1972; Visiting Professor of Law, New York University Law School nel 1971; Professore Fulbright-Hays di diritto penale internazionale, Università di Friburgo, Germania, nel 1970; Professore di diritto penale non residente all’Università del Cairo dal 1997 al 2007. Ha anche tenuto conferenze in varie università negli Stati Uniti e all’estero.
INCARICHI PRESSO LE NAZIONI UNITE
Dal 1975 il professor Bassiouni, ha ricoperto ventidue incarichi presso le Nazioni Unite, tra cui: Presidente e membro della Commissione d’inchiesta per la Libia (2011-2012); Esperto indipendente per i diritti umani in Afghanistan (2004-2006); Esperto indipendente sui diritti alla restituzione, al risarcimento e alla riabilitazione per le vittime delle gravi violazioni dei diritti umani e delle libertà fondamentali (1998-2000); Presidente, Comitato di redazione della Conferenza diplomatica sull’istituzione di una Corte penale internazionale (1998); Vicepresidente del comitato preparatorio dell’Assemblea generale per l’istituzione di un tribunale penale internazionale (1996-1998); Vicepresidente del comitato ad hoc dell’Assemblea generale per l’istituzione di un tribunale penale internazionale (1995); Presidente della Commissione di esperti istituita a seguito del Consiglio di sicurezza 780 per indagare sulle violazioni del diritto umanitario internazionale nell’ex Jugoslavia (1993-1994); Relatore speciale della Commissione sulla raccolta e l’analisi dei fatti (1992-1993); Consulente del sesto e settimo congresso delle Nazioni Unite sulla prevenzione della criminalità (1983 e 1985); Consulente della commissione per l’Africa australe della Commissione per i diritti umani (1980-81); Co-presidente del Comitato di esperti indipendente che redige la Convenzione sulla prevenzione e la repressione della tortura (1978); e vice-presidente onorario al V Congresso delle Nazioni Unite sulla prevenzione della criminalità (1975).
Ha anche ricoperto il ruolo di presidente della Commissione d’inchiesta indipendente del Bahrain, istituita nel 2011.
Tra il 1973-2003, il professor Bassiouni è stato consulente del Dipartimento di Stato americano e del Dipartimento di giustizia per progetti relativi al traffico internazionale di droga (1973), al controllo internazionale del terrorismo (1975 e 1978-79), alla difesa degli ostaggi americani in Iran (1979-1980), per progetti di governance e democrazia in Medio Oriente e Nord Africa (1991-1992) e sul futuro del sistema giudiziario iracheno (2002-2003).
Il Professor Bassiouni è stato autore di 24 libri e co-autore di altri 4, ha testimoniato 18 volte davanti al Congresso degli Stati Uniti e ha pubblicato 258 articoli sul diritto penale internazionale, sul diritto penale comparato, sui diritti umani e sul diritto penale statunitense, pubblicati in varie riviste giuridiche e libri. Inoltre, ha scritto 14 monografie su argomenti come storia, politica e religione. Alcune di queste pubblicazioni sono state citate dalla Corte internazionale di giustizia (ICJ), dal Tribunale penale internazionale per l’ex Jugoslavia (ICTY), dal Tribunale penale internazionale per il Ruanda (ICTR), dalla Corte europea dei diritti dell’uomo e dalle più alte corti di: Australia, Canada, India, Israele, Trinidad e Tobago, Sudafrica (Corte suprema e Corte costituzionale) e Regno Unito (Camera dei Lord, Corte d’appello, Alta corte e Tribunale divisionale di Inghilterra e Galles e Alta Corte di Giustizia scozzese ) e in Nuova Zelanda. Negli Stati Uniti, la Corte Suprema degli Stati Uniti, i tribunali degli Stati Uniti e del Circuito degli Stati Uniti, nonché varie Corti Supreme dello Stato hanno più volte citato le sue opere.
Molti dei suoi libri e articoli sono stati scritti e tradotti in: arabo, cinese, farsi, francese, tedesco, ungherese, italiano, portoghese, russo e spagnolo.
Ha ricevuto nove lauree ad honorem da sei paesi: Dottore in Legge Honoris Causa, Università di Salisburgo (2013); Dottore in giurisprudenza Honoris Causa, Università di Tirana, Albania (2013); Dottore in Legge Honoris Causa, Università di Ghent, Belgio (2011); Dottore in Legge Honoris Causa, Case Western Reserve University, Stati Uniti (2010); Dottore di lettere umane Honoris Causa, Catholic Theological Union, Stati Uniti (2009); Dottore in giurisprudenza Honoris Causa, National University of Ireland, Galway (2001); Dottore in Legge Honoris Causa, Niagara University, Stati Uniti (1997); Dottore in legge, Honoris Causa, Università di Pau, Francia (1986); e Dottore in Giurisprudenza Honoris Causa, Università di Torino, Italia (1981).
Ha ricevuto undici medaglie da sette paesi.: Ordine del Duca Branimir, Croazia (2013); Ordine al merito della Repubblica (Cavaliere di Gran Croce), Italia (2006); Ordine delle Palme Accademiche (comandante), Francia (2006); Gran Croce dell’Ordine al merito, Germania (2003); Legion d’Onore (ufficiale), Francia (2003); Ordine di Lincoln, Illinois, Stati Uniti (2001); Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica austriaca (1990); Ordine del merito scientifico (prima classe), Egitto (1984); Ordine al merito della Repubblica (Grand’Ufficiale), Italia (1977); Ordine al merito della Repubblica (Commendatore), Italia (1976); e Ordine del valore militare, Egitto (1956).
Tra gli altri premi ricevuti si segnalano: nomination per il premio Nobel per la pace (1999); American Society of International Law Goler T. Butcher Medal (2014); lo Stockholm Human Rights Award (2013); Wolfgang Friedmann Memorial Award della Columbia University (2012); Premio Lincoln County Cook Association Bar (2012); Medaglione Bradford O’Neill della Dominican University per la giustizia sociale (2011); Distinguished Alumni Scholar Award della George Washington University, Washington DC (2010-2011); Premio alla World Peace Through Law (2010) della Washington University School of Law; Premio DePaul University Via Sapientiae (2009); Premio dell’Aia per il diritto internazionale (2007); Cesare Beccaria Medaglia di giustizia della Società internazionale per la difesa sociale (2007); La medaglia della Commissione de Derechos Humanos del Estado de Mexico (2006); Premio umanitario della DePaul University St. Vincent DePaul Society (2000); Associazione internazionale di diritto penale – V.V. Pella, premio per la giustizia penale internazionale (1999); Premio alla carriera di John Marshall Law School (1999); Defender of Democracy Award di Parliamentarians for Global Action (1998); Premio Adlai E. Stevenson della United Nations Association (1993); Il premio speciale del Consiglio d’Europa (1990); e il Segretario Generale del Premio del Consiglio d’Europa (1984).
Il Professor Bassiouni ha iniziato la sua formazione in Egitto, dove ha ottenuto un LLB presso l’Università del Cairo. Ha inoltre proseguito la sua formazione legale in Francia, Svizzera e Stati Uniti, dove ha conseguito i seguenti diplomi: J.D. Indiana University; LL.M. John Marshall Law School; e S.J.D. George Washington University.
LINK UTILI:
Final report of the Commission of Experts on former Yugoslavia (1993-94)
Nomination to the Nobel Peace Prize (1999)
Report of the Independent Expert of the Commission on Human Rights on Afghanistan (2004)
Report of the Independent Expert on Afghanistan (2005)
Final report of the Commission of Inquiry for Libya (2011-12)